Quando uno studente sceglie di partire per un anno scolastico all’estero, un semestre o un quadrimestre, non sta solo decidendo di migliorare il proprio inglese o di vivere in un nuovo Paese.
Sta facendo una scelta profonda e coraggiosa: mettersi in gioco, uscire dalla propria zona di comfort e confrontarsi con nuove abitudini, metodi di studio, orizzonti culturali e linguistici.
In questi mesi, non sta solo imparando, ma crescendo come persona, sviluppando autonomia, adattabilità, spirito critico e capacità di relazione.
Tutto questo, però, non nasce per caso.
Dietro ogni partenza c’è spesso un docente che ha saputo accendere una scintilla, una scuola che ha creduto nel potenziale educativo dell’internazionalizzazione, una famiglia che è stata guidata con competenza.
I programmi di Anno, Semestre o Quadrimestre all’estero non sono solo esperienze individuali: sono percorsi formativi completi che iniziano in classe, si costruiscono grazie a un consiglio di classe consapevole, e trovano piena espressione quando la scuola li riconosce, li accompagna e li valorizza.
L’internazionalizzazione come scelta educativa consapevole
Oggi, sempre più scuole italiane si stanno aprendo al mondo.
Scambi culturali, progetti eTwinning, Erasmus+, settimane linguistiche all’estero: tutte esperienze preziose, che arricchiscono il curriculum scolastico e offrono ai ragazzi l’opportunità di toccare con mano la dimensione europea e globale dell’istruzione.
In questo contesto, proporre un periodo scolastico all’estero rappresenta un passo ancora più incisivo e trasformativo.
L’internazionalizzazione non è un’azione isolata, ma una scelta educativa strutturata.
È un segnale forte che una scuola può dare, affermando che lo sviluppo delle competenze interculturali, linguistiche e relazionali è parte integrante della propria missione.
Accompagnare uno studente in un percorso di mobilità richiede visione, progettualità e coraggio, ma anche strumenti concreti.
Non si tratta solo di partire: si tratta di partire bene, con una guida autorevole, una rete di supporto e un team scolastico che orienta, monitora e accoglie il rientro con professionalità.
Un percorso su misura: Anno, Semestre o Quadrimestre
Ogni studente è unico.
C’è chi sogna un anno intero all’estero per vivere un cambiamento radicale, chi preferisce iniziare con un quadrimestre, e chi trova nel semestre il giusto equilibrio.
Per questo, VIVA propone tre formule flessibili e attentamente progettate, pensate per adattarsi alle esigenze non solo dello studente, ma anche della famiglia e della scuola.
Anno scolastico all’estero:
Consigliato a studenti motivati, maturi e curiosi, l’anno scolastico è un’immersione completa nella vita accademica e sociale di un altro Paese.
Offre tempo e spazio per entrare davvero nella cultura locale, costruire legami profondi e acquisire competenze trasversali che saranno preziose per l’università, il lavoro e la vita.
Semestre all’estero:
Ideale per chi cerca un’esperienza significativa ma più breve, il semestre consente un buon equilibrio tra crescita personale e continuità scolastica.
Può inserirsi senza strappi nel percorso scolastico italiano, specialmente durante il terzo o quarto anno delle superiori, e consente un rientro sereno e gestibile.
Quadrimestre all’estero:
Perfetto per chi è alla prima esperienza, per studenti di terza superiore o per famiglie che vogliono “testare” l’impatto del soggiorno.
È un’opzione compatibile con la programmazione scolastica e può essere l’inizio di un percorso più ampio.
Anche in pochi mesi, i benefici sono visibili: crescita dell’autostima, miglioramento linguistico e apertura mentale.
Noi assistiamo ogni studente nella scelta più adatta al suo profilo attraverso un percorso di consulenza, colloqui conoscitivi e orientamento scolastico personalizzato.
La scuola protagonista: come supportiamo docenti e istituti
Per VIVA, la scuola è il cuore pulsante del progetto.
Non è un semplice punto di partenza, ma un interlocutore educativo attivo, coinvolto in ogni fase dell’esperienza.
Per questo, lavoriamo a fianco di docenti, dirigenti e referenti per l’internazionalizzazione offrendo strumenti, consulenze e materiali dedicati.
Mettiamo a disposizione:
- Kit informativi per docenti e studenti
- Presentazioni pronte per incontri informativi o open day
- Modelli di comunicazione scuola-famiglia
- Linee guida per il riconoscimento del percorso all’estero
- Supporto nella gestione delle pratiche legate al Bando ITACA
- Tabelle di conversione dei voti e griglie di osservazione competenze
- Assistenza diretta alle famiglie per tutta la documentazione
Inoltre, proponiamo incontri online o in presenza gratuiti, modulabili in base alle esigenze dell’istituto, per spiegare con chiarezza il valore dei percorsi di studio all’estero e rispondere a dubbi e curiosità.
L’obiettivo? Affiancare le scuole in un processo di apertura culturale e internazionale solido e duraturo.
Una rete internazionale selezionata e sicura
Affidarsi a VIVA significa scegliere una rete di partner costruita con rigore, attenzione e cura.
Collaboriamo esclusivamente con scuole accreditate e istituzioni educative certificate, in grado di garantire qualità didattica, accoglienza e continuità formativa.
Le nostre destinazioni includono Paesi anglofoni come Stati Uniti, Canada, Regno Unito, Irlanda, Australia, Nuova Zelanda, e mete europee come Francia, Spagna e Germania.
Ogni studente è affidato a una famiglia ospitante selezionata con criteri severi e sottoposta a controlli regolari, oppure può vivere l’esperienza in una boarding school, a seconda del programma.
È seguito da un coordinatore locale, che si occupa del suo benessere, monitora l’andamento scolastico, supporta l’integrazione e mantiene un contatto continuo con il nostro team in Italia.
Tutto è pensato per garantire massima sicurezza, tranquillità e supporto, per lo studente, la famiglia e la scuola.
Il ritorno in classe: un rientro tutelato e valorizzato
Il rientro a scuola dopo un’esperienza all’estero è un momento delicato, che va preparato con cura.
Molti genitori temono che il percorso scolastico del figlio venga rallentato o compromesso. In realtà, se il progetto è condiviso fin dall’inizio con la scuola, il ritorno può diventare un momento di valorizzazione e crescita.
VIVA fornisce documentazione completa e personalizzata, con pagelle ufficiali tradotte, dichiarazioni di frequenza, griglie di valutazione, descrizione del curriculum estero, lettere di referenza e supporti comparativi tra i sistemi scolastici.
Tutto questo consente al consiglio di classe di valutare in modo oggettivo l’esperienza e reintegrare lo studente con piena consapevolezza didattica.
Non è solo un ritorno tra i banchi: è il rientro di un giovane che ha acquisito nuove competenze, nuove prospettive, e che può diventare una risorsa preziosa per il gruppo classe.
Un invito agli insegnanti: aprite le porte al mondo
Ogni insegnante ha il potere di cambiare una vita.
A volte basta una frase detta in classe, un volantino portato in aula, un invito a partecipare a un incontro informativo.
Ogni volta che un docente racconta le opportunità di studio all’estero, semina un futuro diverso.
E ogni volta che una scuola promuove la mobilità, dà un segnale chiaro di fiducia, visione e apertura.
Non servono grandi rivoluzioni. Serve iniziare.
Con piccoli gesti, con una comunicazione efficace, con il supporto di chi, come noi, lavora da oltre 25 anni con scuole di tutta Italia, accompagnando studenti, famiglie e insegnanti in percorsi di crescita condivisi.
📘 Richiedi il nostro kit informativo gratuito per le scuole
Contattaci per ricevere:
- Una Guida per i docenti con informazioni dettagliate su Anno, Semestre e Quadrimestre all’estero
- Una Presentazione per open day o incontri con famiglie e studenti
- Schede informative personalizzate da distribuire a scuola
- Consulenza per il riconoscimento crediti e per l’inserimento nei documenti del PTOF
- Supporto per la partecipazione al Bando ITACA e altre opportunità di finanziamento
Come funziona il riconoscimento dell’anno scolastico all’estero?
Il riconoscimento del periodo di studio all’estero, che si tratti di un anno, di un semestre o di un quadrimestre, è regolamentato dal Ministero dell’Istruzione italiano e viene formalmente deliberato dal consiglio di classe.
Questo processo richiede che il percorso sia stato coerente, documentato e svolto in un’istituzione scolastica accreditata.
Al rientro, lo studente presenta pagelle tradotte, certificati di frequenza, programmi delle materie seguite e report dettagliati che vengono attentamente valutati dagli insegnanti.
Il riconoscimento consente l’assegnazione dei crediti e la riammissione nella classe successiva, spesso con l’inserimento di eventuali prove integrative.
Con VIVA, ogni studente riceve tutta la documentazione necessaria e la scuola è supportata in ogni fase del processo, rendendo il reinserimento sereno, trasparente e privo di ostacoli burocratici.
È possibile partecipare al Bando ITACA INPS per coprire i costi del programma?
Sì, ed è una delle opportunità più interessanti per molte famiglie.
Il Bando ITACA, promosso annualmente dall’INPS, mette a disposizione centinaia di borse di studio per i figli di dipendenti e pensionati della pubblica amministrazione che desiderano frequentare un periodo scolastico all’estero.
Le borse possono coprire interamente o parzialmente i costi del soggiorno, comprensivi di scuola, vitto, alloggio, voli e assicurazione.
VIVA è al fianco delle famiglie in tutto il percorso: offriamo un servizio di consulenza specialistica per aiutare nella scelta del programma, nella preparazione della domanda, nell’invio della documentazione e nel rispetto delle tempistiche.
Grazie alla nostra esperienza, centinaia di studenti sono partiti con il sostegno del Bando ITACA.
In quali paesi si può studiare con noi?
I programmi scolastici all’estero offerti da VIVA sono disponibili in una rete internazionale di destinazioni selezionate con cura, in base a standard educativi, qualità della vita e affidabilità dei partner locali.
Le destinazioni più richieste includono: i Paesi anglofoni: Stati Uniti, Canada, Regno Unito, Irlanda, Australia e Nuova Zelanda, ideali per perfezionare l’inglese in contesti accademici di alto livello.
Oltre alle mete anglosassoni, sono disponibili anche Francia, Germania, Spagna e altri Paesi europei, per gli studenti che desiderano rafforzare il francese, il tedesco o lo spagnolo come seconda lingua straniera.
In ogni Paese, noi collaboriamo con scuole accreditate e famiglie ospitanti attentamente selezionate, per offrire programmi sicuri, formativi e adatti al profilo dello studente.
Qual è la differenza tra anno, semestre e quadrimestre all’estero?
La differenza tra anno, semestre e quadrimestre all’estero non riguarda solo la durata, ma anche l’impatto sul percorso scolastico italiano e il tipo di esperienza vissuta dallo studente.
L’anno scolastico all’estero è la formula più completa e trasformativa: permette allo studente di integrarsi completamente nel sistema scolastico straniero, di acquisire una padronanza linguistica elevata e di maturare competenze interculturali profonde.
Il semestre all’estero è una scelta molto apprezzata per chi cerca un’esperienza forte ma equilibrata, con un impatto contenuto sul piano didattico.
Il quadrimestre, invece, è perfetto per studenti più giovani o alla prima esperienza: è più facilmente collocabile nel calendario scolastico italiano, soprattutto nelle classi terze o quarte, e rappresenta un primo importante passo verso l’autonomia.
Con VIVA, ogni famiglia riceve supporto personalizzato per scegliere la formula più adatta in base a obiettivi, età e caratteristiche dello studente.
Come vengono scelte le famiglie ospitanti?
Le famiglie ospitanti (host families) svolgono un ruolo fondamentale nel successo dell’esperienza all’estero.
Per questo motivo, VIVA collabora esclusivamente con organizzazioni locali certificate, che applicano rigidi protocolli di selezione.
Le famiglie vengono scelte attraverso interviste personali, controlli sul domicilio, valutazione del contesto familiare e verifiche periodiche.
Accogliere uno studente è una scelta volontaria e consapevole: le famiglie condividono l’obiettivo educativo del programma e offrono un ambiente sicuro, stimolante e aperto allo scambio culturale.
Ogni studente è abbinato a una famiglia compatibile con il suo profilo e le sue esigenze, e può contare sulla presenza di un tutor locale, sempre in contatto con noi, pronti a intervenire in caso di difficoltà o necessità di cambiamento.
Lo studente riceve assistenza durante tutto il soggiorno?
Assolutamente sì.
L’assistenza durante il soggiorno è uno dei pilastri dell’esperienza con noi.
Ogni studente ha a disposizione un coordinatore locale nel Paese di destinazione, una figura professionale e preparata che lo segue fin dal primo giorno, aiutandolo a integrarsi nella scuola e nella famiglia ospitante.
Il coordinatore monitora il rendimento scolastico, il benessere psicologico, la qualità della vita quotidiana e rappresenta un punto di riferimento costante.
In parallelo, il nostro team in Italia è sempre attivo, pronto a rispondere a domande, gestire imprevisti, offrire supporto immediato 24/7.
Questa rete di assistenza è uno dei motivi per cui molte famiglie scelgono noi: perché nessuno è mai lasciato solo, nemmeno per un giorno.
Serve un livello minimo di lingua per partecipare?
Non è necessario avere una certificazione ufficiale per partecipare, ma è importante che lo studente possieda una conoscenza scolastica della lingua sufficiente a comprendere e farsi comprendere.
VIVA valuta ogni candidato attraverso un colloquio e, se necessario, propone percorsi di preparazione linguistica prima della partenza, in modo da assicurare una base solida per affrontare le lezioni e la vita quotidiana.
Inoltre, molte delle scuole ospitanti offrono programmi di supporto linguistico per studenti internazionali, soprattutto nelle prime settimane, per facilitare l’inserimento e ridurre eventuali difficoltà iniziali.
L’obiettivo è sempre lo stesso: fare in modo che ogni studente si senta all’altezza e accolto fin dal primo giorno.
Quando è il momento giusto per iniziare a organizzare il programma?
L’ideale è cominciare almeno 6-8 mesi prima della partenza.
Questo consente di scegliere con attenzione la destinazione, raccogliere i documenti richiesti, avviare la candidatura, preparare lo studente sul piano linguistico e organizzare l’incontro con il consiglio di classe per condividere l’intero progetto educativo.
Le domande per il Bando ITACA INPS, ad esempio, si presentano tra ottobre e novembre, quindi l’orientamento va avviato già dalla primavera dell’anno scolastico precedente.
In generale, prima si inizia, maggiori sono le possibilità di accedere a destinazioni e programmi più richiesti.
Con noi, le famiglie vengono guidate passo dopo passo, con un calendario preciso e aggiornato per ogni fase dell’iscrizione.
Perché sceglierci
Se stai cercando un partner affidabile per offrire ai tuoi studenti un percorso internazionale serio, sicuro e ben strutturato, noi siamo la risposta.
Ecco perché sempre più scuole italiane si affidano a noi:
✅ Oltre 25 anni di esperienza nei programmi scolastici all’estero
✅ Assistenza 24/7 per studenti, famiglie e referenti scolastici
✅ Rete internazionale di scuole accreditate e famiglie selezionate
✅ Programmi su misura: Anno, Semestre o Quadrimestre all’estero
✅ Documentazione completa per il riconoscimento scolastico
✅ Supporto diretto per la candidatura al Bando ITACA INPS
✅ Materiale informativo, incontri e presentazioni per le scuole
✅ Un referente italiano sempre disponibile, dall’iscrizione al rientro
Testimonianze
“Vedere i miei studenti tornare più maturi, motivati e sicuri dopo un semestre all’estero è la soddisfazione più grande.
Alcuni hanno davvero cambiato la loro visione del futuro.”
– Prof.ssa R. Bianchi, Liceo Scientifico, Milano
“Quando nostra figlia ci ha detto che voleva partire, eravamo preoccupati. Ma con VIVA ci siamo sentiti supportati in ogni fase.
È tornata più indipendente, felice, e con un inglese impeccabile.”
– Famiglia Russo, Napoli
Conclusione: la scuola è il punto di partenza per ogni grande cambiamento
Quando uno studente parte per un periodo di studio all’estero, non parte mai da solo.
Parte con il sostegno della propria scuola, con l’ispirazione ricevuta da un insegnante attento, con la fiducia costruita nella relazione educativa quotidiana.
Oggi, insegnare non significa solo trasmettere contenuti, ma anche accompagnare i giovani a diventare cittadini del mondo, capaci di affrontare sfide globali con spirito critico, consapevolezza e competenze trasversali.
Rendere un’esperienza di studio all’estero parte integrante del curriculum scolastico significa offrire ai ragazzi un futuro più aperto, più ricco, più autentico.
Con VIVA, ogni scuola ha un alleato professionale e competente, ogni docente trova strumenti e supporto per valorizzare il proprio ruolo, ogni famiglia può contare su un accompagnamento serio e puntuale.
E ogni studente ha finalmente l’occasione concreta di crescere davvero.
E tutto questo può cominciare da un piccolo gesto: un incontro a scuola, una presentazione, una domanda accolta con attenzione.
Perché la mobilità internazionale non è un’eccezione, ma un’opportunità educativa che può diventare realtà. Oggi.